raccolgo il tuo invito ad inviare articoli che contemplano soluzioni tecniche atte a migliorare la disagevole vita del radioamatore
mi scuso fin d’ora se qualche radioamatore non eccessivamente preparato subirà perplessità e noia per l’eccessivo tecnicismo dei concetti espressi ma, si sa, la tecnica è come il natale quando arriva arriva!
l’ immagine allegata delinea l’attrezzatura atta a ottimizzare il funzionamento di una stazione portatile deambulante per le vie di Milano in collegamento con l’RU7;
in primis faccio notare la copertura della calotta cranica e relative spalle realizzata in carta stagnola, la cui funzione e’ di aumentare il piano di riflessione nonché offrire adeguato riparo in caso di precipitazioni meteoriche anche nevose, la medesima può essere costruita anche in diverso materiale tipo ghisa dolce malleabile ecc.
passo a segnalare il ricetrasmettitore VUNCIUN KG-UVD1P abbinato (collegamento serie-parallelo-V rovesciata) ad una antenna bi-banda a base magnetica, nel caso di specie, l’ho incollata con l’Attack perche la calamita con l’alluminio non c’azzecca e la testa sottostante di “legno”, men che meno
illustro la eccezionale funzionalità e praticità del microfono da appoggio fissato al petto con un sistema rapido di imbragatura esso garantisce un’ottima modulazione e il funzionamento “a mani libere”
l’ illuminatore a led posto sulla calotta riflettente in stagnola serve nelle giornate nebbiose, di notte e, per centrare al primo colpo la toppa della porta
le guide del telefono sotto i piedi servono ad alzare l’altezza complessiva del sistema, aumentano il lobo di irradiazione, stabilizzano il DELTA, invertono la V, impediscono rientri di radiofrequenza, tengono i piedi al caldo
mi sono fatto riprendere seduto perche in piedi toccavo il plafone con l’ antenna
certo che queste dissertazioni tecniche saranno utili a qualche OM, certamente a IZ1OXY
certo di aver reso importante servizio al radiantismo lombardo, resto a disposizione per ulteriori chiarimenti
Advanced DSP